Ad esempio, può simulare la pressione dei tasti, i clic del mouse e il movimento del cursore sullo schermo.
Anthropic ha rilasciato l'API "Computer Usage", disponibile per il beta testing aperto, come riportato da TechCrunch. Con questa API, il modello può interagire con un computer "come un essere umano": può "vedere" lo schermo, muovere il cursore, "premere" i tasti e "cliccare" il pulsante del mouse. Sonnet 3.5 può utilizzare qualsiasi applicazione e dati disponibili sul computer. Per far eseguire un compito al modello, basta dare un comando, come chiedergli di compilare un modulo accedendo ai file sul computer. Tutte le azioni saranno visibili in una finestra speciale.
TechCrunch osserva che il modello attualmente ha difficoltà con compiti complessi: ad esempio, quando gli è stato chiesto di cambiare una prenotazione, ha avuto successo in meno del 50% dei casi. E quando gli è stato chiesto di cancellare una prenotazione, ha fallito circa un terzo delle volte. Anthropic sottolinea che il modello ha anche altri problemi: non è bravo con lo "scrolling" e lo zoom, e a volte salta dei compiti. L'azienda avverte gli sviluppatori che il modello è lento e il suo utilizzo può portare a errori, quindi raccomandano di iniziare con compiti a basso rischio per i test.