Neuralink, l'azienda rivoluzionaria di Elon Musk che sviluppa tecnologie di interfaccia cervello-computer, sta portando i suoi test clinici oltre i confini degli Stati Uniti. Il primo sito di sperimentazione internazionale sarà presso il University Health Network in Canada, secondo Bloomberg.
L'azienda ha annunciato su X (precedentemente Twitter) che le autorità canadesi hanno approvato l'inizio del primo trial clinico di Neuralink nel paese. È già in corso il reclutamento di volontari che hanno perso la mobilità degli arti a causa di condizioni come la sclerosi laterale amiotrofica (SLA) o lesioni del midollo spinale.
Una Storia di Sviluppi Pionieristici
Neuralink ha fatto notizia nel 2023 quando ha ricevuto la prima approvazione per testare i suoi impianti cerebrali sugli esseri umani. All'inizio del 2024, l'azienda ha riportato il successo del suo primo paziente. Utilizzando l'impianto Neuralink, il partecipante è stato in grado di controllare un cursore del computer con il pensiero, giocare a Civilization VI e persino trasmettere in diretta il gameplay.
Ad agosto 2024, Elon Musk ha condiviso dettagli sul secondo paziente. Solo un giorno dopo la procedura, questa persona ha giocato con successo a Counter-Strike 2 usando solo la mente.
Superare i Limiti con Nuove Tecnologie
A settembre 2024, Neuralink ha iniziato a reclutare volontari per testare il suo impianto Blindsight, progettato per ripristinare la vista ai non vedenti. Sebbene il calendario per l'impianto di Blindsight sugli esseri umani rimanga incerto, l'annuncio dimostra l'ambizione di Neuralink di esplorare una gamma più ampia di tecnologie che cambiano la vita.
Cosa Ci Aspetta?
La data esatta di inizio dei test in Canada non è ancora stata rivelata. Tuttavia, l'approvazione segna un traguardo significativo per Neuralink mentre si avvicina a trasformare la fantascienza in realtà. Espandendo i suoi test a livello internazionale, l'azienda sta consolidando la sua posizione di leader nello sviluppo di interfacce cervello-computer, con l'obiettivo di migliorare la qualità della vita per chi ha gravi disabilità.
Mentre Neuralink continua a innovare, il mondo osserva con interesse per vedere come queste tecnologie ridefiniranno le possibilità di interazione uomo-macchina.